EcoBonus,come calcolare l’energia non rinnovabile? Parla ENEA.
Siete alle prese con le pratiche per l’EcoBonus, dovete finalizzare la documentazione da presentare ma alcuni passaggi non vi sono chiari? L’ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile ha pubblicato, in data 11 marzO 2021 una nota di chiarimento sul come calcolare il risparmi di energia non rinnovabile per ogni singolo interventi energetico, illustrando una procedura semplificata utile per l’inserimento in piattaforma della documentazione.
Nella stessa note inoltre vengono illustrate tutte le documentazioni necessarie a portare a buon fine la pratica:
- pratiche tecniche
- pratiche amministrative
- pratiche inerenti alla cessione del credito o allo sconto in fattura
Procedura semplificata per il calcolo dell’energia non rinnovabile
Il calcolo dell’energia primaria non rinnovabile è ottenibile tenendo conto di alcuni parametri relativi ai seguenti stati degli edifici:
- ANTE, vale a dire lo stato di fatto;
- POST, vale a dire la situazione a seguito dell’effettuazione di tutti gli interventi, sia trainanti che trainati.
Si precisa che nel caso sia in ANTE CHE IN POST sia presente un contributo fotovoltaico, questo va scorporato dal calcolo, in quanto non contegiabile bel risparmio di energia non rinnovabile.
Nella sezione Approfondimenti del sito Enea é possibile consultare e scaricare informazioni utili e ulteriore documentazione necessaria per la presentazione delle richieste EcoBonus.
Se hai bisogno di un consulto dedicato, visita la nostra pagina de l’esperto risponde per chiedere una consulenza personalizzata.